Il Sonno

Il Sonno

11.03.2023

Il Sonno.

Dormire è un bisogno primario per il nostro organismo. Per questo è importante prestare attenzione ai primi segnali di una scarsa qualità di sonno.

Durante il sonno il corpo riposa e il cervello svolge un’intensa attività per favorire l’apprendimento e la memoria.

La durata del sonno è soggettiva, varia da una persona all’altra in base all’età, allo stato di salute, allo stato emotivo e ad altri fattori .

La durata ideale è quella che ci permette di svolgere normalmente le attività quotidiane.

Se non dormiamo abbastanza infatti siamo più irritabili e ansiosi, diminuiscono attenzione, concentrazione e memoria con conseguenze negative sulle attività quotidiane.

Per INSONNIA si intende la compromissione della QUALITA’ del sonno. Dormire male può essere per alcuni un problema passeggero ( legato per esempio alla preoccupazione per il cambio di lavoro, un esame, un colloquio importante..) altre volte invece perdura da tempo e può essere associata ad una malattia o a problematiche di salute come apnee ostruttive del sonno, sindrome delle gambe senza riposo..

Donne e uomini inoltre dormono in modo diverso. Le prime tendono a dormire meno già a partire dall’adolescenza e lamentano maggiormente un riposo di cattiva qualità.

Mentre le Donne fanno più fatica ad addormentarsi, gli uomini riferiscono risvegli frequenti con conseguente frammentazione del sonno.

Le donne sono dunque più a rischio rispetto agli uomini di sviluppare problemi di insonnia complici anche le fluttuazioni ormonali tipiche di alcune fasi.

Su quale buone abitudini possiamo lavorare per migliorare la qualità del sonno?

1. ALIMENTAZIONE: evitare pasti serali abbondanti e ricchi di grassi. Evitare la sera caffè, thè, bevande contenenti caffeina ed eccitanti, cioccolata e superalcolici.

2. FUMO : da evitare sempre sopratutto la sera.

3. ATTIVITA’ FISICA va evitata nelle ore serali meglio eseguirla nell’arco della giornata.

4. ATTIVITA’ DELLA SERA:  meglio non dedicarsi la sera ad attività particolarmente impegnative sul piano mentale o emotivo.

5. SONNELLINI: da evitare durante la giornata.

6. REGOLARITA’ E RITUALITA’: rispettare il proprio ritmo sonno-veglia coricandosi e svegliandosi circa alla stesa ora.

Oltre a queste buone abitudini l’assunzione di fitoestratti dal potere calmante e rilassante è un potente alleato per migliorare la qualità del tuo sonno.

Li puoi assumere sotto forma di tisana, gocce o compresse .

Consulta il tuo farmacista per approfondire il problema e ricevere consigli personalizzati.

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Voltaire